Sanità e welfare

SANITÀ. 14MILA CELIACI IN EMILIA-ROMAGNA, LN: FAVORIRE REPERIMENTO PRODOTTI SENZA GLUTINE E PAGAMENTO CON BUONI REGIONE ANCHE NELLA GRANDE DISTRIBUZIONE

SANITÀ. 14MILA CELIACI IN EMILIA-ROMAGNA, LN: FAVORIRE REPERIMENTO PRODOTTI SENZA GLUTINE E PAGAMENTO CON BUONI REGIONE ANCHE NELLA GRANDE DISTRIBUZIONE

“Favorire un più facile reperimento dei prodotti alimentari per celiaci e invitare i principali gruppi della grande distribuzione a stringere una convenzione con la Regione affinché accettino l’utilizzo dei buoni e stimolino l’acquisto dei prodotti”, oltre a “favorire la riduzione dei tempi di pagamento dei buoni ai commercianti, incentivando così il maggior numero possibile di esercenti a convenzionarsi con la Regione”. A chiederlo, in una interrogazione alla Giunta, è il Gruppo Lega nord, primo firmatario Marco Pettazzoni.

“Sono in forte aumento negli ultimi anni- rilevano i consiglieri- i casi di persone affette da celiachia in Emilia-Romagna, oltre 14.000. La Regione ha messo in atto un programma che permette alle persone affette da celiachia di rifornirsi dei prodotti alimentari senza glutine, posti a carico del Servizio sanitario regionale, anche nei negozi convenzionati, oltre che nelle farmacie, in tutto il territorio regionale”.

“Nel settore della grande distribuzione alimentare- specificano gli esponenti Ln- solo poche catene accettano il pagamento dei prodotti senza glutine con i buoni erogati dalla Regione Emilia-Romagna. Molti piccoli negozi non accettano invece il pagamento dei prodotti con i buoni regionali, in quanto la riscossione dei soldi avviene in tempi molto lunghi (a volte dopo 6 mesi dalla vendita dei prodotti)”.

(cr)

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