Sempre più donne residenti nel comune di Alto Reno Terme, visitate per problemi legati a contrazioni pre parto all’Ospedale Maggiore, vengono dimesse salvo poi, a meno di 24 ore di distanza, dover far ritorno all’ospedale per il parto. In un’interrogazione presentata in Regione, Galeazzo Bignami (Fi), chiede all’esecutivo regionale se intenda attivarsi per individuare soluzioni efficaci a tale problema, che vede le gestanti costrette a percorrere poco prima del parto decine di chilometri su strade montane talvolta poco agevoli.
“Ci sono stati numerosi casi di bambini nati in ambulanza lungo la strada Porrettana” fa notare il consigliere, che spiega poi come tali casi comportino anche l’impiego dell’unica automedica presente sul territorio con la conseguente “scopertura” dell’intera area in caso di emergenze. L’interrogazione di Bignami nasce da una missiva presentata dagli stessi medici agli enti sanitari bolognesi, che definiscono la procedura in questione “un inappropriato criterio logistico di dimissione”.
(Riccardo Querciagrossa)