Sanità e welfare

SANITÀ. BARGI (LN): REGIONE SI ATTIVI PER DEFIBRILLATORI IN SOCIETÀ SPORTIVE, PREVISTI CONTRIBUTI PER ACQUISTO E FORMAZIONE OPERATORI?

Interrogazione alla Giunta dopo il decesso di un allenatore 41enne su un campo di calcio nel modenese. “A Modena soltanto 12 impianti sportivi su 64 dotati dell’attrezzatura salvavita”

Nei giorni scorsi, in provincia di Modena, a causa di un malore improvviso, è deceduto su un campo di calcio l’allenatore appena 41enne di una squadra di ragazzi. A seguito a questo tragico episodio, “è esplosa la polemica sulle dotazioni dei defibrillatori che diventeranno obbligo di legge per tutte le società sportive dal primo gennaio 2016”. Lo scrive Stefano Bargi (Ln) in una interrogazione rivolta alla Giunta per sapere “quale sia attualmente la dotazione di defibrillatori in possesso delle società sportive in provincia di Modena (sarebbero soltanto dodici su sessantaquattro gli impianti dotati dell’attrezzatura salvavita a Modena)”.
Il consigliere chiede poi se la Regione “si sia attivata per la certificazione e il riconoscimento degli istruttori che dovranno formare il personale addetto all’utilizzo dei defibrillatori” e “se siano previsti contributi regionali o nazionali per questi corsi di formazione e per l’acquisto di defibrillatori da parte delle società sportive che già si trovano in difficoltà per i costi di gestione e la decurtazione di risorse”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

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