Sanità e welfare

Sanità Bologna. Al Rizzoli da aprile scorso farmaci innovativi per morbo Dupuytren? Bignami (Fi) non si fida

Il consigliere azzurro: “Affermazioni assessore Venturi non confermate da pazienti già in trattamento, che non hanno ricevuto alcuna chiamata”

“L’affermazione dell’assessore alle Politiche per la salute, ovvero ‘dal mese di aprile 2016 è ripresa (all’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna) l’attività ambulatoriale su casistica del morbo di Dupuytren mediante la somministrazione di un farmaco innovativo (Xiapex)’, non corrisponderebbe al vero”. A dichiararlo, in una seconda interrogazione sul tema morbo di Dupuytren presentata alla Giunta, è Galeazzo Bignami di Forza Italia.

“La non veridicità dell’affermazione- precisa il consigliere- sarebbe confermata dagli stessi pazienti già in trattamento o in attesa di effettuarlo, che non hanno ricevuto alcuna chiamata presso il Rizzoli”. La comunicazione dell’assessore, prosegue, “non trova neppure conferma nel registro di monitoraggio Aifa, dove si evidenzia che gli ultimi pazienti trattati presso il Rizzoli con il Xiapex per il morbo di Dupuytren risalgono al febbraio 2016”.

Sulla vicenda, pertanto, Bignami chiede spiegazioni allo stesso assessore.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Cristian Casali)

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