Galeazzo Bignami (Fi) in un’interrogazione alla Giunta chiede se ci siano state disposizioni da parte dell’assessorato alla Salute e politiche sociali in merito ad alcune importanti modifiche apportate dallo Ior (Istituto ortopedico Rizzoli) di Bologna al proprio Atto aziendale.
“Non sarebbero identificabili i benefici di cui godrebbe l’Istituto- scrive il consigliere – attraverso l’accorpamento della BTM (banca del tessuto muscolare scheletrico) ad un’unità di ortopedia”, considerando che “la BTM è un servizio trasversale a tutte le strutture ortopediche”. Inoltre, “la ridefinizione della SSD (Struttura Semplice Dipartimentale) Laboratorio Promoteo e la sua afferenza alla direzione medica di presidio, dovrebbe essere compresa in un dipartimento” – essendo la SSD una struttura dipartimentale. Contestualmente con questi atti, lo IOR avrebbe anche mutato incarichi già conferiti ai responsabili delle tre strutture.
Secondo Bignami, è “impossibile comprendere l’approvazione di queste delibere”, considerando anche che “la modifica di atti e regolamenti potrebbe avvenire solo in caso di impellenti e indifferibili esigenze”, in base ai regolamenti dell’Atto aziendale.
Il consigliere nell’interrogazione chiede anche di sapere se il progetto sia stato sottoposto al CTSS (Conferenza territoriale sociale e sanitaria) e se la Regione ritenga opportuno avviare un’attività di sindacato ispettivo e ripristinare la situazione precedente alla riorganizzazione.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Francesca Mezzadri)