Sanità Bologna. Bignami (Fi): Protocolli regionali per le emergenze in contrasto con la deontologia

I protocolli operativi riguardanti gli interventi di emergenza ed urgenza adottati sulla base di criteri stabiliti dalla Regione sono in contrasto con il codice deontologico dell’Ordine dei medici. E’ quanto afferma Galeazzo Bignami (Fi) con un’interrogazione rivolta alla Giunta e all’assessore alle politiche per la salute Sergio Venturi.

Il consigliere prende in esame il caso di nove medici dell’Ausl di Bologna sanzionati con la sospensione dalla professione dall’Ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri. Il provvedimento disciplinare è stato causato dalla violazione di “diverse disposizioni del codice deontologico”, e in particolare l’aver delegato a personale infermieristico mansioni di stretta competenza medica quali la diagnosi e somministrazione di farmaci. Bignami continua spiegando che recentemente la Commissione centrale esercenti le professioni sanitarie (Cceps) si è pronunciata in merito alla legittimità di tali sospensioni rivelando che i protocolli operativi seguiti dai medici, adottati con una delibera della Giunta regionale, si pongono in contrasto con il codice deontologico dei medici.

Il consigliere forzista interroga quindi la Giunta e l’Assessore Venturi auspicando una revisione dei protocolli in questione che, “nonostante trovino supporto in un atto deliberativo formalmente legittimo, non garantiscono la sicurezza delle cure ai pazienti”.

(Riccardo Querciagrossa)