Sanità e welfare

SANITÀ BOLOGNA. BIGNAMI (FI): REGOLAMENTO PER ATTRIBUZIONE FUNZIONI DI COORDINAMENTO INTRODUCE CRITERI CHE ‘VALGONO PER ALCUNI E NON PER ALTRI’

In una interrogazione alla Giunta il consigliere chiede alla Giunta se condivide la possibilità per l’Ausl di “inserire un criterio di selezione unitario, possibilmente tramite concorso pubblico, per l’attribuzione delle funzioni”

La Regione Emilia-Romagna dovrebbe “relazionare in merito al Verbale di intenti sottoscritto tra l’Ausl di Bologna e le organizzazioni sindacali riguardante il regolamento per l’attribuzione delle funzioni di coordinamento delle strutture sanitarie” e chiarire se a parere dell’ente “l’Azienda Usl di Bologna dovrebbe rivedere il regolamento al fine evitare situazioni poco trasparenti e che ledono la possibilità di dare a coloro che sono in possesso dei titoli l’opportunità di concorrere mediante selezione pubblica”.

A chiederlo è Galeazzo Bignami (Fi), in una interrogazione alla Giunta in cui spiega come “in base a tale accordo i coordinatori ‘facenti funzioni’, ossia ‘nominati’ dall’Ausl di Bologna senza pubblica selezione, che hanno svolto funzioni di coordinamento per un anno, alla data del 31 dicembre 2015, verrebbero ‘stabilizzati’ senza dover ricorrere ad una pubblica selezione” mentre “sempre secondo l’accordo sopracitato i coordinatori delle strutture sanitarie che sono stati nominati dopo il 31 dicembre 2014, dovrebbero, per essere ‘stabilizzati’, sottoporsi ad una pubblica selezione”.

Come sottolinea il consigliere, “trattandosi di incarichi di coordinamento a livello di pubblica amministrazione, nel caso in questione di strutture sanitarie, dovrebbero essere regolarmente conferiti mediante concorso pubblico, al fine di consentire la partecipazione di tutti quelli, dalle segnalazioni pervenute sarebbero numerosi all’interno della Ausl di Bologna, che hanno i titoli necessari per acquisire un determinato incarico”.

Bignami quindi conclude domandando all’esecutivo anche di prendere posizione sulla possibilità per l’Ausl di Bologna di “inserire un criterio di selezione unitario, possibilmente tramite concorso pubblico, per l’attribuzione delle funzioni di coordinamento delle strutture sanitarie, al fine di non ingenerare situazioni con criteri di stabilizzazione che valgono solamente per alcuni e non per altri”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link:  http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(jf)

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