Sanità e welfare

Castaldini (Fi): valutare opportunità prestazioni sanitarie nei locali del collettivo Làbas

Presentata un’interrogazione per chiedere chiarezza sull’esercizio di servizi sanitari in uno spazio privato

La Regione elenchi i servizi, se non in urgenza, che il sistema sanitario regionale non è in grado di erogare in maniera efficace e se ritiene opportuno che le risposte vengano date da un soggetto privato del quale non si conosce nemmeno la ragione sociale.

Lo chiede Valentina Castaldini (Forza Italia) in riferimento alle prestazioni sanitarie svolte dal Laboratorio salute popolare nello spazio di vicolo Bolognetti 2, a Bologna, in gestione dal collettivo Làbas.

“Non solo manca la ragione sociale -ha sottolineato la consigliera- ma anche l’indicazione del direttore sanitario e il rendiconto economico. A mia interrogazione a risposta immediata in Aula, nella seduta del 20 giugno, non è stata fornita una risposta esaustiva dall’assessore regionale alla sanità mentre l’assessore alla sanità del Comune di Bologna ha dichiarato che il servizio di vicolo Bolognetti ‘integra in maniera indispensabile il servizio pubblico’. La giunta spieghi quindi come si integri nel concetto più volte espresso come fondamentale di sanità pubblica e universalistica la programmazione della risposta ai bisogni di salute pubblica svolta da un soggetto totalmente privato”.

(Lucia Paci)

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