La convenzione sottoscritta tra Ausl Bologna e Sant’Orsola-Malpighi per garantire il complessivo coordinamento delle attività tra le rispettive Unità Operative di Chirurgia Toracica e il futuro del progetto nel caso in cui l’IRCCS (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico) tra le due Aziende dovesse saltare sono le questioni portate sul tavolo della Giunta dal consigliere della Lega nord Daniele Marchetti.
La convenzione, valida dal 10 giugno 2018 al 31 maggio 2019, “prevede- spiega il consigliere- lo sviluppo di percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali comuni tra le due Aziende sanitarie e la gestione integrata delle attività cliniche, delle attività di reperibilità in ambito metropolitano e delle attività operatorie. Per dare piena attuazione alla convenzione è stato istituito un gruppo di lavoro costituito da professionisti delle due Aziende, impegnato nella stesura del progetto di integrazione dell’attività di Chirurgia Toracica, che declinerà anche il tipo di organizzazione dell’Unità Operativa Interaziendale”.
Dunque, Marchetti interroga l’esecutivo regionale per sapere “quali siano gli obiettivi di programmazione regionali, chi siano i professionisti impegnati nella stesura del progetto di integrazione dell’attività di Chirurgia Toracica, se il progetto cambierà in caso il percorso di istituzione di un Irccs dovesse saltare e, infine, a che punto sia la bozza del progetto nonché se sia possibile prenderne visione in commissione Sanità, così da discuterla e valutarla prima della decisione del ministero della Salute”.
(Margherita Giacchi)