Prevedere aiuti ai genitori di persone affette da autismo, visto “l’aumento delle difficoltà nell’affrontare la gestione di bambini che, nell’emergenza del blocco delle lezioni per via del Coronavirus, si trovano senza supporto quotidiano”. A chiederlo, con un’interrogazione alla Giunta, sono i consiglieri regionali della Lega Daniele Marchetti e Michele Facci.
“I genitori- sottolineano i consiglieri- sono stremati e hanno bisogno di aiuto urgente come, per esempio, avere a domicilio gli educatori che già seguono i loro figli a scuola, per recuperare così le ore da ‘serrata Coronavirus’. I genitori in questi giorni sono costretti a casa con i figli fragili, senza scuola, senza docenti di sostegno ed educatori delle cooperative che affiancano gli insegnanti”. Molti Comuni non si sono ancora attivati per individuare soluzioni che soddisfino le necessità dei soggetti affetti da autismo e “la situazione all’interno del territorio della Città Metropolitana di Bologna è disomogeneo e si pone con disparità davanti a famiglie con grossi problemi e che necessiterebbero di un maggiore supporto per i propri bisogni”.
Per questo Marchetti e Facci chiedono alla Giunta “se il tema sia stato discusso dal Tavolo regionale, quale sia la posizione della Regione e se vi sia la volontà di indicare protocolli e linee guida per tutto il territorio, infine se all’interno della Città Metropolitana di Bologna e del Nuovo Circondario Imolese si riscontrino diverse modalità di approccio per salvaguardare le famiglie con questi problemi”.
(Margherita Giacchi)