Sanità e welfare

Fdi: chiarezza su convenzione tra Ausl di Bologna e Laboratorio salute popolare

Nella struttura si forniscono prestazioni sanitarie gratuite. “Risulta un’autorizzazione del Comune nel 2022, ma nel 2023 la giunta ha detto che non esisteva alcuna convenzione”

La Regione dica se il “Laboratorio salute popolare” a Bologna, gestito dal collettivo Làbas, ha una convenzione con l’Ausl firmata ad aprile 2024.

Lo chiede Fratelli d’Italia con un’interrogazione. Nella struttura di vicolo Bolognetti, ricorda Fdi, si fornisce secondo gli organizzatori, “un servizio di sanità pubblica con personale che presta la propria opera a titolo gratuito”. L’ambulatorio, continua Fdi, risulta autorizzato “all’esercizio di attività sanitaria con provvedimento del Comune di Bologna (15/02/2022)” ma a settembre 2023 l’assessore regionale alla Salute ha affermato che “l’Azienda USL di Bologna non aveva alcuna convenzione con il Laboratorio”.

Sulla stampa è apparsa la notizia secondo la quale il presidente del Laboratorio sostiene “sia stata firmata la convenzione con l’Azienda USL di Bologna ad aprile 2024”.

Fdi vuole sapere “quali sono i criteri e le procedure seguite dalla Ausl di Bologna per attivare le convenzioni con il privato sociale e nel caso specifico con Labas nonché se la Regione Emilia-Romagna abbia in qualche modo finanziato le attività sanitarie del laboratorio”.

(Gianfranco Salvatori)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 12 aprile 2024 è soggetta alle disposizioni in materia di “par condicio” (legge 28/2000)

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