Sanità e welfare

Sanità Bologna. Fi: dubbi su nuove regole di controllo per dipendenti aziende sanitarie

In un’interrogazione rivolta alla Giunta si parla di “potenziale controllo coercitivo dei dipendenti” da parte delle aziende sanitarie bolognesi

Interrogazione di Forza Italia rivolta alla Giunta regionale sulle modalità di controllo per gli spostamenti dei dipendenti delle aziende sanitarie bolognesi.

La sigla sindacale Fials, si legge nell’atto ispettivo, “ha segnalato che nelle aziende sanitarie bolognesi sarà utilizzato un registro per rilevare gli spostamenti dei dipendenti, verosimilmente anche tra un padiglione e l’altro della medesima area ospedaliera: una situazione che, secondo il sindacato, presenta profili di illegittimità in quanto impiegata come potenziale controllo coercitivo dei dipendenti”. Il sindacato, si rimarca poi nel documento, “rileva che secondo la normativa l’unico strumento preposto alla rilevazione delle presenze-assenze è il badge-marcatempo”.

Forza Italia vuole quindi sapere dall’esecutivo regionale se le nuove modalità presentino potenziali profili di illegittimità con conseguente violazione della privacy e chiede se questo sistema di rilevazione degli spostamenti sia applicato anche per i dirigenti.

(Cristian Casali)

Sanità e welfare