“Non risulta alcun ampliamento riguardo all’ambito di operatività dell’unità operativa complessa e non risulta essere mai esistita una sezione di Neuropsichiatria infantile universitaria operante presso la clinica neurologica dell’ospedale Sant’Orsola: più precisamente tutto il personale medico (neurologi, neuroradiologi, neuropsichiatri infantili) che afferiva alla clinica neurologica dell’Università risulterebbe essere sempre stato personale della stessa Università per quanto riguarda i compiti accademici e dell’Ausl di Bologna per i compiti assistenziali, ma mai personale dell’ospedale Sant’Orsola”. Andrea Galli (Fi), con un’interrogazione rivolta al governo regionale, replica all’assessore regionale Venturi che, rispondendo a un’interrogazione presentata dallo stesso consigliere di Forza Italia, avrebbe, invece, affermato il contrario.
Il consigliere spiega che “il personale che dal 2013 costituisce l’unità operativa complessa di Neuropsichiatria infantile dell’Irccs presso il presidio ospedaliero Bellaria-Maggiore non risulta essere mai stato attivo nell’amministrazione del Sant’Orsola, ma proveniente dall’Ausl di Bologna”.
Galli chiede quindi all’esecutivo regionale di fare chiarezza. Inoltre, tenuto con del ruolo che questa struttura avrà nel prossimo futuro, vuole sapere per quale motivo non si sia ancora dato corso alle procedure selettive per l’affidamento della direzione.
(Cristian Casali)