Daniele Marchetti torna a interrogare la Giunta sull’Istituto ortopedico Rizzoli. Lo spunto è lo sciopero del personale del comparto dell’Istituto, previsto per il prossimo 26 novembre, “conseguente- scrive il consigliere regionale della Lega nord– a circa un mese di stato di agitazione con preavviso di sciopero e l’attivazione della procedura di raffreddamento e di conciliazione alla presenza del Prefetto, il 7 novembre scorso”, non andato a buon fine.
Il leghista con l’atto ispettivo chiede se la Giunta “stia considerando che l’atteggiamento e le decisioni intraprese dal direttore amministrativo dello lor, possano evidenziare gravi carenze rispetto alla gestione dei conflitti”. Domanda accompagnata, nelle premesse, da una constatazione da parte dell’esponente del Carroccio: “Esiste una precisa responsabilità sui disagi causati da uno sciopero, in particolar modo se la parte aziendale non si rende in nessun modo disponibile al confronto e al colloquio con le rappresentanze sindacali, dimostrando di non possedere capacità nella gestione dei conflitti e nel rendere trasparente il proprio operato”.
E invita l’esecutivo regionale a prendere una posizione domandando se “ritenga che la direzione dello lor, attraverso la scelta di non conciliare, sia responsabile del disagio che l’utenza subirà il 26 ottobre 2018”.
(Andrea Perini)