La Regione ha nominato nel 2015 il nuovo direttore generale dell’Irccs “Istituto ortopedico Rizzoli” di Bologna, il cui “trattamento economico è pari a 149.772 euro al lordo di oneri e ritenute di legge, comprensivo delle spese sostenute per gli spostamenti dal luogo di residenza o dimora alla sede dell’Istituto”. Lo stesso professionista ricoprirebbe anche il ruolo di presidente della Fiaso (Federazione italiana Aziende sanitarie e ospedaliere), in questo caso “i componenti degli organi della Federazione hanno diritto al rimborso delle spese vive per le attività svolte”.
Ne dà notizia Daniele Marchetti (Ln) in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, dove segnala che il direttore generale dello Ior avrebbe “ripetutamente utilizzato, a spese dell’Istituto, il servizio di auto con conducente per il trasporto dal proprio domicilio alla sede” di lavoro e avrebbe “richiesto e ottenuto un rimborso dallo Ior per le spese sostenute per un rinfresco in occasione di un evento organizzato dalla Fiaso”.
Lo stesso professionista- aggiunge- avrebbe poi “utilizzato denaro pubblico per la produzione di una litografia da donare al presidente dimissionario dell’Organo di consiglio d’indirizzo e verifica dello Ior”.
Marchetti chiede quindi se questi rimborsi siano considerati “legittimi” e se i fatti segnalati si ritengano “lesivi” per l’immagine dello Ior e dall’amministrazione regionale.
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