Sanità e welfare

SANITÀ BOLOGNA. ISTITUTO RIZZOLI, LEGA NORD: INCARICHI ASSEGNATI ILLEGITTIMAMENTE

Marchetti chiede alla Giunta “quale sia la posizione della Regione in merito all’assegnazione di posizioni organizzative senza selezione”

Il rinnovo delle posizioni organizzative – incarichi assegnati per lo svolgimento di funzioni con assunzione diretta di elevata responsabilità – da parte della direzione dell’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna, senza effettuare alcuna procedura di selezione, è oggetto di un’interrogazione presentata in Regione dal consigliere Daniele Marchetti del gruppo Lega Nord.

Il direttore amministrativo del Rizzoli – si legge nell’atto ispettivo – continua a rinnovare le posizioni organizzative, per un totale di 349mila euro annui, l’ultima volta nell’ottobre scorso, nonostante ne sia stato richiesto l’azzeramento. Il Tribunale civile di Bologna, infatti, con sentenza del settembre 2011, ha dichiarato illegittima la deliberazione assunta dal Rizzoli nel 2009 che assegnava le posizioni organizzative in assenza di procedure concorsuali o selettive e addirittura di semplice comunicazione dell’avvio del procedimento di attribuzione dell’incarico al personale avente diritto di presentare richiesta.

Marchetti chiede quindi alla Giunta regionale “i motivi per cui la direzione dell’Istituto Rizzoli non abbia revocato le posizioni organizzative, assegnate in modo illegittimo, e quale sia la posizione della Regione in merito alla vicenda”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Luca Govoni)

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