Ospedali e ambulatori dell’Ausl di Bologna devono rispettare le norme sulla sicurezza sul lavoro, in primo luogo quelle che riguardano le uscite di sicurezza.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Marco Lisei (Fdi), che ricorda: “Sono pervenute segnalazioni in merito al fatto che non tutti i presidi della Ausl di Bologna, ospedali, ambulatori sarebbero a norma con tali disposizioni: in particolare, in alcune strutture le cosiddette Vie di Esodo risulterebbero essere in numero insufficiente e inadeguato rispetto all’estensione del luogo di lavoro, alla loro ubicazione, alla loro destinazione d’uso e alle attrezzature installate, nonché al numero massimo di persone che possono essere presenti contemporaneamente in tali luoghi”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere se la Giunta “non ritenga necessario attivarsi con urgenza presso la Direzione generale dell’Ausl di Bologna al fine di verificare la sussistenza e l’entità di tali criticità e risolvere tempestivamente i problemi segnalati; se non ritenga necessario accertare che vengano attuate in tutte le strutture sanitarie, presidi della Ausl di Bologna, ospedali, ambulatori, le misure previste dalla normativa vigente a tutela della sicurezza dei lavoratori e dei cittadini”.
Lisei, inoltre, vuole sapere dalla Giunta “se in tali strutture vengano effettuati regolari controlli e manutenzioni alle vie d’uscita e di emergenza e con quale cadenza”.
(Luca Molinari)