La Giunta risolva i gravi disservizi provocati ai cittadini “dalla mancata consegna del foglio per il pagamento del ticket per la prestazione effettuata o dall’attribuzione errata dell’importo dovuto: in quest’ultimo caso gli utenti lamentano di aver ricevuto una richiesta di pagamento nonostante avessero un’esenzione mostrata all’accesso del Pronto soccorso o accertata in seguito alla visita effettuata”. Disagi che si sarebbero verificati al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna.
Oltre a questo, il capogruppo di Fratelli d’Italia, Marco Lisei chiede alla Regione “da quanto tempo sia stato attivato e chi gestisca il sistema di recupero crediti, quanti recuperi crediti siano stati avviati dall’attivazione del servizio e quante richieste di rimborso siano state effettuate dagli utenti per errori di attribuzione ticket”. Lisei, inoltre, vuole sapere se “la Direzione Ospedaliera sia al corrente della problematica e quali eventuali provvedimenti siano stati assunti per risolvere tali criticità e se non ritenga indispensabile una rapida riorganizzazione del servizio anche attraverso l’istituzione di un apposito ufficio/sportello, gestito da un operatore amministrativo, dedicato esclusivamente alla consegna dei documenti all’ingresso o all’uscita del Pronto soccorso e con il quale gli utenti si possano interfacciare in caso di necessità”.
Il capogruppo di Fdi segnala anche che “in alcuni casi vi sarebbe stata addirittura un’attribuzione sbagliata per errore di persona”. Una situazione non riscontrata subito dai cittadini, afferma Lisei, “che dopo mesi si vedono inaspettatamente recapitare al proprio domicilio le lettere di recupero crediti”. Inoltre, non ci sarebbe la possibilità di parlare con un operatore, ma eventuali comunicazioni avvengono via fax o mail, con comprensibili difficoltà da parte di persone anziane. Lisei conclude sottolineando “una grave inefficienza a danno dei cittadini” che comporta anche “ingenti e ingiustificati costi” di tempo e denaro alla Pubblica amministrazione.
(Gianfranco Salvatori)