Un collaboratore dell’Ausl di Bologna al centro di un’interrogazione di Daniele Marchetti, consigliere regionale della Lega Nord “che risulterebbe -spiega- sottoposto a verifiche da parte della Corte dei Conti per un esposto sul suo operato che rivelerebbe incongruenze tra i soldi percepiti e le credenziali (come il titolo di studio) che gli avrebbero aperto la strada per ricevere somme elevate di denaro pubblico”.
“Ad una analisi del ruolo ricoperto e delle somme ricevute -spiega Marchetti-, uno stipendio di circa 140.000 euro annuali non è decisamente calibrato ad un ruolo di un collaboratore e non è chiaro il ruolo ricoperto e il riscontro del suo operato per gli anni in cui è stato stipendiato dall’Ausl di Bologna”.
Per questo, il consigliere della Lega Nord interroga la giunta per sapere “quale informazione abbia sui fatti descritti e che giudizio ne dia, per sapere la rendiconrazione del lavoro svolto da questo collaboratore per l’Ausl di Bologna negli ultimi dieci anni”.
(Margherita Giacchi)