“Non è stata disposta alcuna sospensione delle attività di chirurgia ginecologica all’Ospedale di Porretta Terme a partire dal 1^ aprile prossimo. Le stesse attività proseguono in regime di Day Surgery, in attesa di procedere al riassetto dei professionisti che operano nella struttura a seguito dell’imminente pensionamento di uno di essi”. Lo dice l’assessore alla Sanità, Sergio Venturi, rispondendo in Aula al consigliere Igor Taruffi (Sel), che in una interrogazione alla Giunta aveva chiesto se era davvero prevista la sospensione dell’attività di chirurgia ginecologica nel nosocomio del comune sull’appennino bolognese. Il consigliere aveva chiesto anche notizie sul futuro del reparto di pediatria.
“Per quanto riguarda il futuro della Pediatria- rileva Venturi- non è all’ordine del giorno alcun progetto relativo alla sua chiusura, né la questione è stata oggetto di discussione o di decisioni nelle sedi programmatorie. L’Azienda usl di Bologna considera l’Ospedale di Porretta Terme, congiuntamente con quello di Vergato, un “presidio strategico, sul quale continua ad investire come riferimento per il territorio della montagna e per le aree limitrofe, comprese quelle toscane prossime. È bene ricordare- conclude l’assessore- che si tratta del primo ospedale dell’Azienda, e di uno dei primi in Italia, ad avere riorganizzato completamente le proprie aree di degenza secondo il modello della intensità di cura e complessità della assistenza”.
Taruffi, nella replica, prende atto con soddisfazione della smentita dell’assessore. Il consigliere, a questo proposito, rileva “l’importanza strategica delle due strutture per la montagna”.