La presunta mancata sottoscrizione, da parte delle organizzazioni sindacali della dirigenza medica dell’Azienda Usl di Bologna, del verbale di attivazione della Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza (Rems) nella quale accogliere i pazienti internati negli ospedali psichiatrici in via di chiusura, è al centro di una interrogazione presentata da Galeazzo Bignami (Fi).
Le sigle sindacali Cisl Medici, Aaroi Emac, Anaao Assomed, Cimo, Fassid, Uil Medici, riporta il consigliere, “pur condividendo appieno il superamento degli ospedali psichiatrici, il 26 marzo scorso non avrebbero sottoscritto il verbale di attivazione della Rems a causa dell’assenza di un’effettiva concertazione tra le parti”. Il progetto, infatti, “sarebbe stato presentato nel novembre 2014, ma soltanto il 26 marzo sarebbe stata resa visibile una scheda operativa peraltro incompleta”, perché nella Rems “non verrebbe definita, secondo le prescrizioni della presidenza del Consiglio dei ministri, né per il personale di servizio, le cui funzioni sono solo sanitarie, né, per il servizio di Guardia giurata, la responsabilità di custodia degli ospiti, persone comunque ad alto livello di pericolosità sociale”. Inoltre, nella Rems “sarebbe stato definito il piano di lavoro degli infermieri ma non quello dei medici” e “non sarebbero state prese in considerazione le proposte organizzative formulate dalle organizzazioni sindacali”.
Bignami, pertanto, chiede alla Giunta regionale “a quali figure di personale in servizio nella Rems vengano attribuite responsabilità di custodia, quali siano le funzioni della Guardia giurata prevista in organico nella struttura e quali siano i tempi e le modalità per l’inserimento del profilo di sicurezza previsto”. Domanda, infine, “come l’Ausl di Bologna intenda confrontarsi per completare il documento di valutazione dei rischi entro il termine dei 30 giorni da inizio attività previsto dalla legge e se preveda la redazione di un piano specifico di attività per il personale medico in servizio nella Rems e nelle altre strutture psichiatriche”.
(lg)