La soppressione del servizio di chirurgia della mano all’ospedale Rizzoli di Bologna, “peraltro senza garanzia di continuità dell’attività interventistica e chirurgica”, è oggetto di una interrogazione presentata da Galeazzo Bignami (Fi), già intervenuto sulla questione con un precedente atto ispettivo.
A due mesi dalla soppressione del servizio, riporta il consigliere, “i pazienti sarebbero ancora in attesa di comunicazioni sul proseguimento delle cure e solo a fine febbraio il direttore sanitario del Rizzoli avrebbe quantificato in 249 il numero di pazienti in lista di attesa chirurgica, confermando il blocco degli interventi presso la casa di cura Villa Chiara di Casalecchio di Reno (Bo) e annunciando il perfezionamento di un accordo con il policlinico di Modena che, però, non risulterebbe sottoscritto”.
Bignami chiede pertanto all’esecutivo regionale “quanto tempo ancora dovranno attendere i pazienti per vedere ripristinati i loro percorsi di cura senza doversi recare per forza al policlinico di Modena, già congestionato da numerose richieste, e quali azioni intenda intraprendere per risolvere il problema”.
(Tutti gli atti consiliari – interrogazioni, interpellanze, risoluzioni, progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(lg)