Sanità e welfare

Sanità. Castaldini (Fi): “Bene scelta di una sola dose di vaccino a chi ha già avuto il Covid”

Interrogazione in commissione Politiche per la salute. Il sottosegretario Baruffi risponde che la Regione ha aggiornato il protocollo come stabilito dal ministero della Salute. La consigliera: “Ma resta il problema della vaccinazione per gli studenti di Medicina e delle professioni sanitarie”

Tutti coloro che operano nei centri vaccinali ricevono il vaccino. La Regione, inoltre, dal 9 marzo ha aggiornato il protocollo sulla base delle circolari del ministero della Salute del 3 e 8 marzo. Quindi, si somministrerà un’unica dose di vaccino a chi ha avuto l’infezione da Covid, in modo da poter avere più dosi a disposizione e capacità di vaccinare un maggior numero di persone.

La risposta del sottosegretario Davide Baruffi ha soddisfatto la consigliera Valentina Castaldini (Forza Italia) in commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Ottavia Soncini.

La consigliera azzurra aveva presentato un’interrogazione chiedendo di applicare la raccomandazione dell’Aifa (Agenzia del farmaco) sulla vaccinazione con una sola dose a chi aveva avuto il Covid-19, per risparmiare i vaccini. Castaldini ha ricordato che finora, in Emilia-Romagna, il Coronavirus è stato contratto da oltre 360mila persone, di cui 350mila sono i guariti. La consigliera era preoccupata per la mancata fornitura di vaccini. In questo modo si potranno completare i cicli vaccinali per molte persone appartenenti a diverse categorie. Infine, Castaldini ha ricordato che rimane il problema degli studenti di Medicina e delle professioni sanitarie, la cui vaccinazione è fondamentale, soprattutto dopo l’ok sul ritorno alle lezioni in presenza. Il 30% degli studenti di Medicina, ha sottolineato la consigliera, frequenta i reparti e aiuta il sistema sanitario, ma non ha il vaccino.

(Gianfranco Salvatori)

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