“Supportare in ogni sede la richiesta al Governo di dilazione su più annualità delle
spese del SSR per i costi straordinari legati all’emergenza Covid-19 e alla crisi
energetica”. Questo l’indirizzo politico che Valentina Castaldini (Forza Italia) consegna alla giunta regionale sulle extra spese sostenute dal servizio sanitario regionale durante l’emergenza pandemica da Covid-19.
Facendo seguito al clima collaborativo instauratosi in conferenza delle Regioni, Castaldini sottolinea la volontà di costituire diversi tavoli tecnici legati ai principali problemi del settore: dalla carenza di personale alla criticità dei pronto soccorso passando per gli interventi finanziari necessari alla programmazione sanitaria come rimarcato dal documento delle Regioni che parla di 3,8 miliardi di spese legate alla pandemia Covid e gli 1,4 miliardi di caro bollette legati all’aumento dei costi energetici.
Stante le criticità evidenziate che -sottolinea Castaldini- “potrebbero compromettere la realizzazione degli investimenti della Missione 6 del Pnrr, la cui attuazione è seriamente ostacolata dal notevole incremento dei prezzi delle materie prime e dei materiali”, una possibile via d’uscita -rimarca ancora la capogruppo- “potrebbe essere quella di
consentire alle Regioni di provvedere eventualmente ad un piano di ammortamento dei costi non coperti nel 2022 in un congruo numero di anni” con i disavanzi Covid ripianati in base ad un piano decennale e con i maggiori costi sostenuti a causa del Covid e del caro bollette esclusi dalla verifica dell’equilibrio economico-finanziario delle Regioni.
Stante quindi la situazione e per evitare “l’attivazione di piani di rientro, riduzioni dei servizi o aumento della fiscalità generale che andrebbe a compromettere ulteriormente il
sistema sanitario regionale” Castaldini auspica un deciso impegno dell’esecutivo regionale per supportare la richiesta di dilazione delle spesa extra sostenute dai servizi sanitari regionali.
(Luca Boccaletti)