Due atti collegati, presentati dalla Lega nord all’esame della commissione Politiche per la salute, presieduta da Paolo Zoffoli. Nel primo, una risoluzione a firma Daniele Marchetti, si invita la Giunta a “promuovere, nell’ambito dei lavori di redazione del Piano regionale di prevenzione 2014-2018, l’introduzione di protocolli atti ad eliminare o ridurre sensibilmente ogni rischio di soffocamento a cui i bambini sono esposti”, prevedendo anche “all’interno degli istituti scolastici percorsi formativi circa le manovre salvavita di disostruzione delle vie aeree”.
“Ogni anno- ha sottolineato in commissione il consigliere- nel nostro Paese più di 50 bambini perdono la vita per soffocamento provocato dall’ostruzione delle vie aeree, la principale causa è rappresentata dal cibo”.
Il documento, modificato attraverso un emendamento presentato da Giuseppe Paruolo (Pd) (emendamento che, relativamente all’introduzione di tecniche di preparazione dei pasti destinati alle mense scolastiche per evitare o ridurre rischi di soffocamento, è andato a sostituire la parola ‘promuovere’ con il termine ‘valutare’) è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza. I consiglieri della Lega si sono dichiarati contrari all’emendamento: a parere di Marchetti, infatti, si andrebbe a “modificare l’obiettivo della risoluzione”. Di qui, il loro voto di astensione. Astensione anche per il M5s.
Il secondo atto, primo firmatario Marchetti, è un progetto di legge sulla “diffusione delle tecniche salvavita, dei concetti di prevenzione primaria, della disostruzione pediatrica e della rianimazione cardiopolmonare”. L’obiettivo è quello di “sensibilizzare e formare il personale scolastico- ha dichiarato il relatore del progetto di legge, Matteo Rancan– sul corretto utilizzo di questo tipo di tecniche e sui concetti di prevenzione primaria”, creando, ha proseguito, “una rete virtuosa di soggetti in grado di intervenire tempestivamente”.
“La proposta di legge- ha aggiunto Rancan- contempla una specifica premialità nell’erogazione di contributi regionali per quelle istituzioni scolastiche che prevedono percorsi formativi e informativi sulle tecniche salvavita e sulla prevenzione primaria”.
Intervenendo sull’argomento, i consiglieri del Pd Marcella Zappaterra, Giuseppe Boschini e Giuseppe Paruolo hanno ribadito la “particolare sensibilità della maggioranza verso il tema della prevenzione”, rilevando “la bontà del lavoro svolto dalla Lega nord” e proponendo di “costituire un’intergruppo, presenti tutte le forze politiche, che collabori con i funzionari dell’assessorato al fine di affrontare la materia a 360°”.
Proposta accolta favorevolmente dal gruppo Lega nord, attraverso i consiglieri Matteo Rancan, Massimiliano Pompignoli, Gabriele Delmonte e Daniele Marchetti. I consiglieri leghisti hanno, però, chiesto di “concludere anche l’analisi del progetto di legge in discussione, prevedendo il voto”.
La maggioranza ha deciso, quindi, di “rimettere la discussione dell’atto, come prevede il regolamento, alla commissione competente” (Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport). “Serve una legge organica,- ha ribadito Paruolo– una legge quadro sulla prevenzione”. Mentre Raffaella Sensoli (M5s), dichiarando il “sostegno” del proprio gruppo al progetto di legge della Ln, ha chiesto di “prevedere un capitolo di bilancio per sostenere i costi dell’operazione”. La remissione del disegno di legge è stata votata favorevolmente dal Pd, contrari Ln e M5s.
Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(cr)