Sanità e welfare

SANITÀ. FARMACI, PD: GARANTIRE PREZZI ACCESSIBILI AI PAZIENTI AFFETTI DA EPATITE C

I Dem chiedono alla Regione di “attivare un processo di revisione dei meccanismi con i quali vengono individuati i prezzi dei farmaci”

Le attuali modalità di determinazione del prezzo dei farmaci stanno portando in diversi casi, fra i quali quello dei nuovi Daa (nuovi farmaci ad azione antivirale diretta), alla definizione di costi altissimi a carico dei servizi sanitari o dei pazienti affetti da infezione da virus della epatite C (Hcv), al punto che alcune nazioni stanno mettendo in atto azioni di rottura drastiche delle convenzioni internazionali. Pur non condividendo tali reazioni, non vi è dubbio che occorra una riflessione profonda per valutare nuove modalità di determinazione dei prezzi al fine di rendere compatibile la copertura dei costi di ricerca e sviluppo e la remunerazione dei produttori con l’esigenza di mantenere accessibili e ragionevoli i prezzi dei farmaci. Muove da queste premesse una risoluzione dei consiglieri del Pd, prima firmataria Marcella Zappaterra.

Nel documento, i consiglieri Dem chiedono alla Regione “di agire in tutte le sedi più opportune, ivi compresa la Conferenza Stato Regioni, perché venga promosso a livello nazionale ed europeo un processo di revisione dei meccanismi con i quali vengono individuati i prezzi dei farmaci, in modo che essi rispondano in modo equo all’esigenza garantire prezzi accessibili ai pazienti e ai sistemi sanitari”. I firmatari chiedono anche di “promuovere un allargamento dei criteri individuati dall’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) per l’accesso ai farmaci Daa allo scopo di garantire, fra gli aventi diritto, tutti coloro che possono trarre benefici da quelle cure e far sì che Aifa bandisca gare in trasparenza per i farmaci Daa al fine di estendere il più possibile l’eradicazione della malattia anche acquistando i farmaci da imprese di stato che già lo producono”. I consiglieri, infine, chiedono anche di intervenire con risorse proprie, nei limiti della sostenibilità di bilancio, per curare in tempi rapidi i pazienti con patologie croniche a partire dai contagiati da sangue infetto e più in generale a prevedere tempi certi per la presa in carico di tutti i soggetti malati.

Il documento, oltre alla Zappaterra, è stata sottoscritto da Stefano Caliandro, Paolo Zoffoli, Giuseppe Paruolo, Katia Tarasconi, Valentina Ravaioli, Nadia Rossi, Lia Montalti, Gianni Bessi, Enrico Campedelli, Manuela Rontini, Massimo Iotti, Roberto Poli, Silvia Prodi, Mirco Bagnari, Luca Sabattini, Luciana Serri, Roberta Mori, Francesca Marchetti e Paolo Calvano.

 (Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(Cesare Cicognani)

 

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