Sanità e welfare

Fdi: fare il punto sul piano energetico delle Ausl

L’obiettivo è ottenere un maggiore impegno della Regione sull’efficientamento degli immobili

Quanti immobili gestiti dalle Ausl sono dotati i pannelli fotovoltaici? Cosa fa la Regione per ridurre il consumo energetico senza diminuire i servizi?

A chiedere interventi per un maggior efficientamento energetico delle strutture sanitarie è un’interrogazione di Fratelli d’Italia a firma d, Giancarlo Tagliaferri (primo firmatario), Marta Evangelisti e Luca Cuoghi, che ricorda come “la crisi energetica in atto sta comportando un significativo aumento delle bollette pagate dalle diverse Aziende sanitarie della Regione per il funzionamento delle strutture di loro competenza e promuovere il risparmio energetico e la diffusione delle energie rinnovabili sia fondamentale per limitare consumi e costi attraverso interventi strutturali coerenti con la necessità di spingere la transizione ecologica”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “quanti sono i consumi e costi energetici delle diverse Aziende sanitarie della Regione negli ultimi tre anni, nonché se è stato elaborato e finanziato un piano straordinario per contenerli e quanti e quali immobili, sul totale di quelli gestiti dalle Ausl sono dotati di impianti fotovoltaici e solari termici, precisando la potenza installata, ovvero la percentuale di fabbisogno energetico complessivo coperta dai pannelli e da altre eventuali fonti alternative”.

Poi ancora: “Quali sono i risultati attesi dagli investimenti programmati per diffondere le energie rinnovabili, precisando quanti nuovi impianti fotovoltaici e solari termici verranno attivati, nonché il conseguente aumento della potenza installata? Quali interventi di efficientamento sono previsti e di quanto ridurranno i consumi e la spesa energetica?”.

(Luca Molinari)

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