Sanità e welfare

FdI: “Motivare il mancato accordo coi Vigili del fuoco per il controllo di api, vespe e calabroni”

Presentata un’interrogazione per chiedere spiegazioni riguardanti il servizio in essere già da diversi anni sul territorio regionale

La giunta spieghi perché quest’anno non è stato rinnovato l’accordo con i vigili del fuoco per il controllo degli imenotteri aculeati o insetti con pungiglione (vespe, calabroni, api). È l’oggetto di un’interrogazione di Ferdinando Pulitanò (Fratelli d’Italia) sottoscritta anche da Annalisa Arletti.

“La legge regionale 19 del 1982 -ha ricordato il consigliere- attribuisce alle Aziende sanitarie locali (Asl) le competenze in materia di prevenzione e intervento per problematiche sanitarie, fra cui rientrano anche le infestazioni da vespe, calabroni, api. Per garantire un servizio capillare ed efficace su tutto il territorio regionale, la Regione Emilia-Romagna ha attivato forme di collaborazione con il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, affidando a quest’ultimo il compito di bonifica dei nidi. Anche se le attività oggetto dell’accordo erano previste per il periodo giugno-ottobre, erano comunque assicurate in altri mesi in caso di particolari necessità. La Regione Emilia-Romagna ha impegnato 100mila annui, a parziale copertura dei costi sostenuti dai Vigili del fuoco su tutto il territorio regionale”.

“La direzione regionale Emilia-Romagna del Dipartimento dei Vigili del fuoco -ha proseguito il consigliere- in linea con l’attività svolta negli anni precedenti, ha interagito con gli uffici regionali, per potenziare le attività di controllo e disinfestazione degli imenotteri per il 2025. Tuttavia, la Regione ha comunicato l’impossibilità di rinnovare la convenzione. Si spieghino i motivi”.

(Lucia Paci)

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