Sanità e welfare

Evangelisti (Fdi): il Pronto Soccorso di Cento non deve chiudere

“Questo ospedale riveste un ruolo strategico per la sua ubicazione, di fatto diventando presidio di fondamentale importanza per le provincie di Modena, Bologna e Ferrara. Inoltre, se tale depotenziamento dovesse effettivamente avvenire, non sembra invece essere previsto un potenziamento della struttura di Cona”

Si rischia la chiusura del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cento, in provincia di Ferrara?

A chiederlo, in un’interrogazione, è Marta Evangelisti (Fdi) che ricorda come “mi sono giunte segnalazioni per le quali parrebbe essere in atto un probabile depotenziamento dell’Ospedale SS. Annunziata di Cento, con possibilità addirittura di chiusura del Pronto Soccorso: se tale “rimodulazione” fosse confermata – peraltro a fronte degli oltre 21mila accessi annui al citato Pronto Soccorso – la struttura ospedaliera di Cento si ridurrebbe, di fatto, a un semplice presidio di prima accoglienza e/o di lungodegenza. In conseguenza di ciò, potrebbero essere chiusi anche i reparti di chirurgia, ortopedia e cardiologia”

Da qui l’atto ispettivo per sapere “se corrisponda al vero l’ipotesi e, in caso affermativo, quali siano i motivi alla base della “riorganizzazione” complessiva della struttura ospedaliera di Cento”.

Poi ancora “questa riorganizzazione lascia intendere, in un futuro prossimo o lontano, il depotenziamento, la rimodulazione o la chiusura del Pronto Soccorso di Cento: quali sono effettivamente i progetti della Giunta regionale in relazione alla struttura ospedaliera SS. Annunziata di Cento e se siano in previsione eventuali depotenziamenti e/o chiusure e/o trasferimenti di reparti?”.

(Luca Molinari)

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