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Sanità Ferrara. Fabbri (Pd): riaprire il reparto di oncologia pediatrica a Cona

L’emergenza Coronavirus ha fatto sì che per i bambini malati di cancro sia aperto solo il day hospital, con disagi per le famiglie che in caso di ricovero devono recarsi a Bologna

Quando riapriranno i letti di oncologia pediatrica all’Ospedale di Cona, in provincia di Ferrara? A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Marco Fabbri (Pd) che ricorda come, a causa dell’emergenza Coronavirus, dalla scorsa primavera i letti destinati ai bambini malati oncologici sono stati trasformati in letti di pediatria generale. Pur rimanendo attivo il day hospital oncologico pediatrico che ha ampliato le fasce orarie e le giornate di apertura, in caso di necessità ovvero in regime di ricovero, i giovani pazienti di oncoematologia pediatrica vengono destinati a Bologna e questo -spiega Fabbri- è un problema per le loro famiglie che oltre a vivere il dramma di questa terribile patologia, si troverebbero a dover percorrere anche oltre 200 km al giorno per visitare i propri cari, in un territorio (specie quello della provincia e dell’area interna), per altro per lo più privo di collegamento ferroviario e con trasporto pubblico locale non sempre agevole”. Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “le tempistiche e le modalità di riapertura dei letti di degenza dedicati a ricoveri di oncoematologia pediatrica dell’ospedale di Cona, in provincia di Ferrara”. “

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