Quanti infermieri hanno scelto di trasferirsi dall’ospedale di Cona e quali misure la Regione sta studiando “per ovviare alle difficoltà e al carico di lavoro che grava attualmente sul personale infermieristico e sociosanitario in genere in servizio a Cona?”.
E’ la richiesta della Lega, in un’interrogazione alla giunta, in cui sottolinea come spesso il personale infermieristico “si vede costretto a operare fuori dal proprio ruolo, in supporto a talune mansioni che spetterebbero al personale Oss, purtroppo carente nella struttura e sul territorio”. I carichi di lavoro e le “scarse possibilità di avanzamento di carriera”, per infermieri e personale sociosanitario, oltre al fatto che “i suddetti operatori si sentirebbero sviliti nella loro professionalità, potrebbero essere concause della decisione di molti infermieri di cessare la propria attività”.
La Lega, pertanto, chiede alla giunta cosa stia facendo per contrastare il “malcontento dei professionisti sociosanitari, che lamentano carenze organizzative, e la retrocessione di ruolo di personale infermieristico”. Tra il 2019 e il 2021, infatti, sono stati 13 gli infermieri ricollocati (in posizioni organizzative) o che hanno lasciato il lavoro.
(Gianfranco Salvatori)
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