“Quali sono i tempi previsti per la realizzazione della progettazione dell’ospedale ‘F.lli Borselli’ di Bondeno, nel ferrarese, già approvata nel piano triennale della Conferenza socio-sanitaria?”
È quanto chiedono, in una interrogazione alla Giunta Regionale, Alan Fabbri e Marco Pettazzoni, della Lega nord, sottolineando che la progettazione in questione “consentirebbe di far ripartire una struttura ospedaliera strategica per la popolazione del Distretto Ovest di Ferrara e per le province confinanti”.
A seguito del terremoto del 2012, la parte storica dell’ospedale di Bondeno – ricordano i consiglieri – è stata dichiarata inagibile: “La lungodegenza è stata trasferita a Cento, il Punto di primo intervento definitivamente chiuso e gran parte degli ambulatori specialistici hanno dovuto cessare la propria attività sul territorio per mancanza di sedi adeguate”. Attualmente, tutto il complesso ospedaliero “è vuoto, tranne il corpo posteriore, l’ala Ovest-Centro residenza anziani e la Medicina di gruppo, unici spazi che non hanno subito danneggiamenti dal sisma”.
Fabbri e Pettazzoni riferiscono inoltre che “in questi anni l’ospedale di Bondeno è stato oggetto di numerose riconversioni che ne hanno mutato profondamente l’originaria organizzazione e la pianificazione dei servizi sanitari provinciali, approvata nella Conferenza socio-sanitaria di giugno 2013, che ha ripreso e sviluppato l’originaria progettazione, che è stata definitivamente approvata anche in sede regionale assieme alle opere di ripristino, messa in sicurezza e miglioramento della struttura”. Inoltre, la “delibera di Giunta 1388/2013 ha definito il quadro finanziario del progetto (con l’intervento n. 762/2714) per un totale di 11.353.000 euro”.
(is)