Il picco di accessi e di ricoveri all’ospedale di Cona, in provincia di Ferrara, finisce nel mirino di Alan Fabbri della Lega nord. In un’interrogazione presentata in Regione, il capogruppo del Carroccio denuncia come questa situazione abbia messo in grande difficoltà la gestione dei reparti e chiede alla Giunta di affrontare l’imminente epidemia influenzale con una strategia sanitaria coordinata tra Ausl di Ferrara e Regione.
“Negli ultimi anni- spiega il consigliere Ln- i posti letto disponibili a Ferrara sono calati di oltre 200 unità, mentre l’ospedale di Cona è appena uscito da un piano di rientro economico iniziato nel 2016, sull’applicazione del quale c’è stato, proprio nelle scorse settimane, il placet della Regione”. L’ospedale ferrarese, secondo Fabbri, ha un bacino di utenza tanto ampio da necessitare una precisa strategia per affrontare e risolvere le necessità nei periodi di emergenza.
Alla luce del picco di epidemia influenzale previsto nelle prossime settimane, il capogruppo leghista chiede all’esecutivo regionale quali siano le ragioni del notevole aumento di accessi e ricoveri, con le conseguenti difficoltà di gestione, registrati nell’ultimo periodo, “quali urgenti iniziative intenda adottare per affrontare l’imminente afflusso di persone, a causa dell’atteso picco influenzale, e se esista una strategia sanitaria coordinata tra Ausl di Ferrara e Regione per evitare in futuro il ripetersi di simili problematiche”.
(Giulia Paltrinieri)