Sanità e welfare

Castaldini (Fi): potenziare neuropsichiatria infantile a Forlì

La capogruppo affida a un’interrogazione da trattarsi nella competente commissione assembleare i quesiti su un servizio che “presenta liste per l’accesso alle prestazioni di oltre un anno”

Qual è la dotazione organica del servizio di neuropsichiatria infantile di Forlì? E quali sono i pazienti in lista d’attesa per una prestazione?

Con queste domande rivolte alla giunta regionale, la capogruppo di Forza Italia Valentina Castaldini rende note le condizioni della neuropsichiatria infantile forlivese.

Ribadendo l’importanza di un servizio “che offre supporto ai bambini in età infantile (3-5 anni) che presentano disturbi dello sviluppo, del linguaggio o dell’apprendimento”, Castaldini informa delle liste di attesa di oltre un anno per i piccoli pazienti in attesa di una prestazione. Rilevando anche come “le prestazioni di questo servizio non sono fra quelle monitorate per la tempestività di erogazione e quindi le criticità sfuggono a ogni rilevazione”, la capogruppo forzista chiede anche “se la Regione intenda attuare un monitoraggio costante dei pazienti in lista d’attesa e dei tempi di accesso alle prestazioni di Neuropsichiatria infantile e quali siano le azioni che intende mettere in atto per risolvere i problemi di accesso e i tempi di attesa dei piccoli pazienti al Servizio di Neuropsichiatria Infantile di Forlì”.

(Luca Boccaletti)

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