Sollecitare il governo ad abbassare il prezzo di vendita del tampone rapido antigenico e impegnare fondi regionali ad hoc.
Lo chiede Fratelli d’Italia con un’interrogazione in cui si dá atto della obbligatorietá del tampone nell’immediato futuro per poter svolgere tutta una serie di attivitá e in ragione di ciò si richiede un significativo abbassamento del loro prezzo al pubblico, soprattutto in considerazione del fatto che i tamponi nasali costano alle Ausl 4,03 euro + Iva, mentre i test salivari vengono fatturati a 1,35 euro + Iva.
(Luca Boccaletti)
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7 Settembre 2021