Sanità e welfare

Sanità. Gibertoni (M5s): potenziare le attività per contenere i casi di infezioni ospedaliere

Con un’interrogazione la pentastellata domanda anche il numero di richieste risarcitorie in regione per presunte infezioni ospedaliere dal 2012 ad oggi

“Potenziare le attività in atto per ridurre i casi d’infezione ospedaliere negli ospedali del territorio regionale”. Lo chiede alla giunta Giulia Gibertoni, consigliera regionale del Movimento 5 stelle, con un’interrogazione nella quale riporta il caso del decesso di un uomo di 53 anni, di Sassuolo, morto al Policlinico lo scorso nove febbraio a causa di sepsi contratta nel corso di esami a cui era stato sottoposto per diagnosticare una patologia al fegato.

La consigliera spiega nelle premesse dell’atto ispettivo come “i reparti più a rischio sono le terapie intensive, i reparti chirurgici ad alta complessità e le medicine. Le infezioni che colpiscono i pazienti ricoverati sono soprattutto infezioni delle vie urinarie, infezioni dei siti chirurgici, infezioni dell’apparato respiratorio e sepsi. Il costo complessivo delle infezioni ospedaliere in Italia- continua Gibertoni- dovuto ad allungamenti dei tempi di ricovero e all’utilizzo di farmaci più costosi, è di un miliardo di euro l’anno. Appare quindi evidente- rimarca- come un contenimento e abbattimento delle infezioni avrebbe anche un impatto economico importante liberando risorse da riallocare all’interno del servizio sanitario nazionale”.

Per questo la pentastellata chiede di “elaborare un indirizzo di valutazione per i casi di infezioni ospedaliere per arrivare a una risoluzione extra-giudiziale delle istanze risarcitorie in tempi brevi permettendo, allo stesso tempo, il contenimento dei costi”. Non solo: l’esponente del Movimento 5 stelle domanda anche “il numero di richieste risarcitorie per presunte infezioni ospedaliere del territorio regionale dal 2012 ad oggi”, e nello specifico “il numero dei casi di contenzioso giudiziale, degli accordi extra-giudiziali raggiunti, i tempi dei risarcimenti, i risparmi originati dalla riduzione dei costi”.

Infine, per il caso della morte dell’uomo di Sassuolo, Gibertoni invita l’esecutivo “ad azionare da subito un accordo extra-giudiziale, per evitare costi giudiziari per il contenzioso inutili, qualora vi è una evidente responsabilità della struttura ospedaliera, nella quale è stata contratta l’infezione causa del decesso”.

(Andrea Perini)

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