Un nuovo servizio del fascicolo sanitario elettronico che non è ancora disponibile per i residenti del circondario imolese. L’interrogazione di Francesca Marchetti e Stefano Caliandro del Partito Democratico fa presente questo problema alla giunta e chiede se ci siano altri territori in regione che risentano del medesimo ritardo. Più in specifico, si tratta della nuova funzionalità della ‘ricetta dematerializzata’, introdotta dal 1° luglio, che permette di “ritirare i farmaci prescritti dal medico in qualsiasi farmacia della regione, semplicemente mostrando dal dispositivo elettronico il codice a barre collegato alla prescrizione stessa”.
“Il fascicolo sanitario elettronico- spiegano i dem- consente già ai cittadini emiliano-romagnoli di trovare online ricette, esami, diagnosi, di prenotare visite, pagare ticket sanitari, scegliere e cambiare il medico di famiglia, visualizzare e stampare referti, analisi di laboratorio etc”. Si tratta di un “sistema in continua evoluzione”, per questo i consiglieri chiedono se il servizio della ricetta dematerializzata non sia ancora disponibile per i cittadini imolesi “a causa di procedure informatiche o per impostazioni della privacy nel software” e domandano se è un problema esteso anche in altre zone del territorio regionale.
(Francesca Mezzadri)