Fare chiarezza sulle proposte di riforma del Sistema Sanitario Regionale.
A chiederlo è un’interrogazione della Lega a firma di Daniele Marchetti (primo firmatario), Valentina Stragliati, Fabio Bergamini, Simone Pelloni, Michele Facci e Massimiliano Pompignoli.
“Dal 15 febbraio scorso circola una bozza intitolata “Linee strategiche di innovazione del SSR”, bozza che illustra come l’Assessorato alle Politiche per la salute intenda riformare il Sistema Sanitario Regionale: il documento -sottolinea il Carroccio- è stato palesemente utilizzato per formulare le slides utilizzate dall’Assessore per illustrare, nelle varie CTSS regionali, la riorganizzazione del sistema
Emergenza-Urgenza e del 118, difatti rendendo impossibile per i Consiglieri svolgere pienamente il loro ruolo istituzionale”.
La Lega ricorda come “a nostra puntuale richiesta di avere formale copia della suddetta bozza, si veniva informati del fatto che non esistesse uno specifico documento, perché il riordino della sanità regionale è considerata materia in divenire e fonte di progressive valutazioni e confronto, nonostante noi fossimo già in possesso della suddetta bozza ricevuta da soggetti esterni
alla Regione Emilia-Romagna”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla giunta “chi è stato coinvolto nella stesura della bozza sopracitata e a quali soggetti è stata presenta la bozza e con chi è stato sviluppato un confronto su di essa”.
La Lega vuole anche sapere “quando intende presentare le “Linee strategiche di innovazione del SSR”.
(Luca Molinari)
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