Quante sono le persone che sono state sottoposte al vaccino anti Covid per presenziare come “volontari” ai concorsi?
A quale titolo e quali disposizioni hanno permesso la vaccinazione di questi volontari?
A chiederlo è un’interrogazione della Lega a prima firma del consigliere Daniele Marchetti che ricorda come “la prova d’esame del concorso per l’ammissione al corso triennale di formazione specifica in medicina generale 2020/2023 indetto con apposita delibera regionale si svolgerà mercoledì 28 aprile 2021: per lo svolgimento della prova di esami, oltre ai commissari che saranno presumibilmente medici, è necessaria una struttura organizzativa con l’utilizzo di “volontari” (circa una cinquantina) che seguiranno l’accoglienza e la logistica nel giorno delle attività concorsuali. È stato segnalato che la ricerca dei volontari, effettuata tra il personale amministrativo in carico alla Regione, non aveva dato esito positivo.
Per ovviare alla carenza di personale si è pensato di incentivare la presenza utilizzando la possibilità di vaccinarsi contro il Covid alle persone che avrebbero avuto accesso a questa fase”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “quante sono le persone che sono state sottoposte al vaccino anti Covid per presenziare come “volontari” alle fasi del concorso in premessa e a quale titolo e quali disposizioni hanno permesso la vaccinazione di questi volontari”.
L’interrogazione è sottoscritta anche dai consiglieri Simone Pelloni, Valentina Stragliati e Fabio Bergamini
(Luca Molinari)