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Sanità. Lega: rinnovo del contratto di comparto, sostenere le richieste dei lavoratori

La risoluzione a firma Fabio Rainieri: retribuzioni più alte, detassazione della produttività collettiva, più fondi per contrattazione integrativa e passaggi di fascia, stabilizzazione dei precari

La Regione si impegni per garantire ai lavoratori del comparto sanità, in sede di rinnovo del CCNL per il triennio 2019-2020, l’approvazione di quelle rivendicazioni adeguate a riconoscere in modo duraturo il loro fondamentale impegno per la comunità nazionale e a rafforzarne la professionalità. A chiederlo è una risoluzione del Gruppo Lega, primo firmatario Fabio Rainieri, che prende le mosse “dall’impegno encomiabile prestato dai lavoratori di questo comparto durante la fase più critica dell’emergenza per l’epidemia di Covid-19, decisivo per far uscire la nostra comunità nazionale dalla crisi sanitaria in cui era piombata e nell’assicurarne il benessere e quindi meritevole di essere riconosciuto in modo duraturo e non solo straordinario”. Il Carroccio riassume così i termini delle trattative sindacali in corso: “le organizzazioni sindacali sono prevalentemente concordi nel proporre in sede di trattativa con ARAN e le amministrazioni statale e regionali interessate le seguenti rivendicazioni: innalzamento del livello delle retribuzioni con detassazione dell’incremento; detassazione della produttività collettiva; incremento dei fondi per la contrattazione integrativa e per garantire i passaggi di fascia e stabilizzazione dei lavoratori precari”. Da qui la risoluzione per impegnare la Giunta a sostenere nelle sedi proprie i punti di questa piattaforma sindacale. Hanno sottoscritto la risoluzione anche i consiglieri Emiliano Occhi, Maura Catellani, Valentina Stragliati, Daniele Marchetti, Andrea Liverani, Fabio Bergamini, Simone Pelloni, Michele Facci, Matteo Rancan, Massimiliano Pompignoli, Matteo Montevecchi, Gabriele Delmonte e Stefano Bargi.

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