“Il ‘sistema a bolle’, dove il personale medico e infermieristico si troverebbe a transitare fra un reparto e un altro senza alcun filtro, può aver contribuito ad aumentare il numero di contagi Covid?”.
A chiederlo è Daniele Marchetti (Lega), primo firmatario di un atto ispettivo sottoscritto anche dai colleghi di gruppo Valentina Stragliati, Simone Pelloni, Michele Facci e Fabio Bergamini, in cui si chiede conto dei metodi applicati nella gestione dei pazienti positivi al Covid.
In particolare, Marchetti informa di come “a oggi i reparti Covid hanno lasciato il posto ad un ‘nuovo modello’ di gestone dei pazienti affetti dal virus identificato come il sistema a bolle che, secondo l’assessorato alla sanità, potrebbe aver contribuito all’aumento dei contagi”.
Stante la situazione, Marchetti alla domanda principale fa seguire una specifica esortazione per la convocazione con urgenza di un incontro “con le Organizzazioni Sindacali per discutere circa le disposizioni organizzative che il personale medico e paramedico deve rispettare qualora un paziente risulti positivo al Covid, al fine di contenere la divulgazione del virus”.
(Luca Boccaletti)