Sanità e welfare

Lisei (Fdi): equiparare gli operatori sociosanitari deceduti per Covid alle Vittime del Dovere

“La data del 20 febbraio, Giornata nazionale del personale sanitario e sociosanitario, del personale socioassistenziale e del volontariato, deve tradursi in un sostegno concreto a tali categorie, per dare un segnale che non si vuole fare solo vetrina politica sui sacrifici del personale sanitario”

Equiparare gli operatori sociosanitari deceduti per il Coronavirus alle Vittime del Dovere. Un modo per “rimediare” al mancano riconoscimento di ristori ai parenti dei medici deceduti causa Covid.

A chiederlo, in una risoluzione, è Marco Lisei (Fdi), che ricorda come in Italia esita una legge del 1980 che istituisce la figura delle “Vittime del Dovere”, ovvero coloro che “sono deceduti o rimasti invalidi per particolari cause di servizio”.

Lisei ripercorre anche quanto avvenuto in Parlamento in merito al mancato riconoscimento di indennizzi per i parenti di medici morti a causa della pandemia e afferma come “sia fondamentale attivarsi per perorare il rispetto per una categoria che ha pagato un prezzo altissimo alla pandemia, fra decessi e contagi, e che non si debba dimenticare di essere davanti a tragedie famigliari sia dal punto di vista umano sia economico alle quali la politica è obbligata a dare risposte”.

Da qui la risoluzione per impegnare la Giunta “a sollecitare, in conferenza Stato-Regioni, una richiesta ufficiale al governo per modificare la Legge n. 266 del 2005, estendendo ai medici deceduti in servizio durante la pandemia da Covid l’equiparazione alle Vittime del Dovere”.

(Luca Molinari)

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