La Regione faccia maggiori approfondimenti prima di rendere disponibile gratuitamente la terapia ormonale. A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Marco Lisei (Fdi) che sottolinea come l’Agenzia per il Farmaco “ha stabilito l’erogabilità delle terapie ormonali sostitutive a totale carico del Servizio sanitario nazionale ‘previa diagnosi di disforia di genere/incongruenza di genere formulata da un’equipe multidisciplinare e specialistica dedicata’”. Lisei sottolinea tutte le implicazioni sanitarie e morali delle recenti decisioni in materia e proprio per questo interroga la Giunta per sapere se l’esecutivo regionale “non ritenga rivedere la propria decisione riaprendo un tavolo di confronto anche con AIFA, al fine di effettuare maggiori e più incisivi approfondimenti in merito agli eventuali rischi per la salute che comporterebbe l’assunzione di tali farmaci soprattutto da parte di soggetti in età adolescenziale. Il capogruppo, inoltre, domanda all’esecutivo regionale “se intenda vietare o meno la somministrazione dei farmaci per le terapie ormonali ai minori d’età e se non ritenga che a fronte di tantissime prestazioni sanitarie oggi a pagamento quella in oggetto non rappresenti una priorità”. “
2 Ottobre 2020
Sanità. Lisei (Fdi): servono maggiori studi prima del via libera alla terapia ormonale
Il consigliere invita la Giunta a rivedere le decisioni prese e a fare maggiori approfondimenti
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2 Ottobre 2020