Sanità. Liverani (Lega): curare anche i pazienti non Coronavirus

Garantire l’accesso al Pronto Soccorso e alle cure anche ai pazienti non Coronavirus”. A chiederlo è un’interrogazione del consigliere dalle Lega Andrea Liverani. “Da fonti di stampa risulta che siano emerse diverse segnalazioni riguardanti pazienti presenti in Pronto Soccorso di Ravenna, a cui non sarebbe stata concessa la dovuta attenzione e altre segnalazioni da parte di cittadini con “esperienze” dannose per la loro salute, causa operazioni chirurgiche rimandate per la positività al Covid-19: in particolare risulta che una persona di 75 anni sia stata trattenuta in Pronto Soccorso per un totale di 50 ore, senza la dovuta attenzione: dopo essere stato portato in Pronto Soccorso dai famigliari per comprovate esigenze, gli è stato effettuato il tampone; dopo 12 ore, l’esito è risultato negativo, i parametri nella norma e quindi è stata concessa la dimissione del paziente, ma nessuno ha mai chiesto per quale causa si trovasse in Pronto Soccorso”, spiega Liverani, che ricorda come ci sia “un altro accaduto riguarda una persona con una dannosa frattura dell’arto inferiore, da operare urgentemente. La persona in questione, risultando però positiva al Covid-19 non è potuta essere sottoposta all’intervento chirurgico, in quanto avrebbe potuto recare danno a tutti i medici e infermieri della sala operatoria”. Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “come intenda attivarsi al fine di garantire le cure adeguate presso le strutture ospedaliere anche ai pazienti non affetti da Covid-19 e quali siano le procedure da effettuare in caso di interventi chirurgici urgenti per pazienti positivi a Covid-19”. “