Sanità e welfare

Sanità. M5s: “Sosta a pagamento negli ospedali tassa sul dolore”. Giunta: 85% gratis

L’assessorato precisa: organizzazione dei parcheggi in capo alle Ausl, ma deve essere calibrata per ogni singola struttura

parcheggio sipa

“I posti auto nei parcheggi degli ospedali per i quali le Aziende sanitarie dispongono del diritto di uso della superficie sono circa 27 mila e circa l’85 percento è gratuito e destinato a pazienti, accompagnatori, visitatori e personale”. Replica così l’assessorato alla Sanità all’interrogazione presentata dal Movimento Cinque Stelle, che chiede di abolire la sosta a pagamento nei parcheggi delle aree ospedaliere per evitare che sia “una tassa sul dolore”.

Secondo il M5s, “i disagi non sono solo dei pazienti, ma anche dei residenti della zona, visto che chi è diretto negli ospedali spesso lascia l’auto in strada per disperazione, non trovando soluzione”. Ma, anche qui, l’assessorato ha spiegato che “i posti a pagamento hanno spesso delle tariffe ‘a tempo’” e “la sosta è regolata dall’Azienda, dai Comuni, oppure da soggetti privati convenzionati”, dunque “l’organizzazione della sosta evidenzia una notevole complessità e deve essere calibrata per ogni singola struttura sanitaria”.

Una risposta, però, che non ha soddisfatto i pentastellati, che insistono nel chiedere se non sia possibile “togliere le tariffe o almeno applicare tariffe più basse e prevedere uniformità sui territori, perché il quarto d’ora gratuito viene percepito come una presa in giro, se poi dal minuto in cui si inizia a pagare scatta una tariffa molto alta”.

(Margherita Giacchi)

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