Con un’interrogazione discussa in commissione Politiche per la salute e politiche sociali (presieduta da Gian Carlo Muzzarelli) il consigliere Nicola Marcello (Fratelli d’Italia) chiede di incentivare l’utilizzo del sistema is-CGM che migliorano sensibilmente la qualità della vita dei diabetici insulino-trattati.
“Tecnologie innovative – spiega Marcello – come i sistemi is-CGM devono essere accessibili a tutti i pazienti diabetici in trattamento insulinico, come avviene già in Sicilia, Campania, Lombardia, Lazio, Marche e Basilicata”. Prosegue il consigliere: “I sensori per il monitoraggio continuo della glicemia is-CGM hanno rivoluzionato la gestione del diabete, consentendo ai pazienti di monitorare i parametri glicemici in modo continuo senza dover ricorrere a multiple punture giornaliere, attualmente in Emilia-Romagna, però, solo 10mila pazienti utilizzano questi dispositivi”. Conclude: “In Emilia-Romagna il diabete colpisce più di 230mila persone, pari a circa il 5% della popolazione regionale”.
La risposta arriva in commissione dall’assessore regionale Massimo Fabi: “Questi dispositivi medici già sono accessibili a tutti i malati con diabete di tipo uno e a particolari categorie tra i malati con diabete di tipo due”.
La replica di Marcello: “Importante implementare nella nostra regione l’utilizzo di questi dispositivi, terremo monitorata la situazione”.
(Cristian Casali)



