L’Ausl di Modena riformuli le modalità per il riconoscimento della progressione economica orizzontale e annulli la procedura da poco avviata. Lo chiede con un interrogazione Giulia Gibertoni del Movimento 5 stelle.
Le progressioni economiche orizzontali (Peo), spiega la consigliera, consistono in “forme di valorizzazione del personale in servizio, secondo indicatori determinati, nell’ottica del miglioramento degli standard qualitativi ed economici delle funzioni e dei servizi, realizzati attraverso il riconoscimento della professionalità e della qualità delle prestazioni lavorative individuali”. L’assegnazione del Peo avviene a seguito di apposite selezioni realizzate mediante domanda del dipendente e “tutti i lavoratori hanno diritto ad essere valutati per le prestazioni rese e i risultati conseguiti nell’anno cui si riferisce la procedura selettiva”. Gibertoni, per quanto riguarda gli ospedali della provincia di Modena, riporta l’esistenza di liste di attesa per l’assegnazione delle Peo ferme da anni; “il punto focale della questione sembrano essere le modalità difformi con le quali i valutatori attribuiscono i punteggi”. I valutatori non si sarebbero coordinati tra loro e il risultato sono valutazioni senza alcun criterio di omogeneità; inoltre, continua la consigliera, sono stati riscontrati casi di conflitto di interessi fra valutato e valutatore, la mancanza di una commissione per i ricorsi, e la mancata comunicazione ai dipendenti dei criteri di valutazione. Impossibile quindi “raggiungere gli obiettivi delle valutazioni”.
Gibertoni afferma che L’Ausl di Modena non ha valorizzato il merito individuale e non ha agito in modo trasparente a garanzia delle pari opportunità di diritti e doveri. La pentastellata chiede quindi al Governo regionale i dettagli della procedura seguita: i costi sostenuti per la formazione dei valutatori e la formazione dei concorrenti; e infine quale meccanismo ha seguito nell’assegnare le Peo l’Azienda ospedaliera Policlinico dove non è stata riscontrata alcuna problematica.
(Riccardo Querciagrossa)