La Giunta solleciti la Commissione nascita regionale a predisporre una proposta, da presentare al Comitato percorso nascita nazionale, che consenta il mantenimento del Punto nascita di Pavullo nel Frignano.
A chiederlo è Giulia Gibertoni (M5s), in un’interrogazione alla Giunta sulla qualità dell’assistenza sanitaria nel territorio modenese del Frignano.
“Le Provincie autonome di Trento e Bolzano- specifica la consigliera- hanno richiesto al ministero della Salute di poter introdurre modelli sperimentali di erogazione del servizio di ostetricia nelle zone montane”. In seguito a tale iniziativa, prosegue, “il ministero ha emesso un decreto per consentire alle Regioni di elaborare e presentare proposte di deroga al Comitato percorso nascita nazionale.
“Trento e Bolzano, infatti,- evidenzia Gibertoni- si sono già attivate in tal senso con risultati positivi per i Punti nascita di Cles e Cavalese, che resteranno aperti”.
Nell’atto, l’esponente del M5s chiede inoltre all’assessore regionale di confermare gli impegni presi in campagna elettorale sulla ristrutturazione del Pronto soccorso.
“Non si conoscono ancora- specifica- le modalità e i tempi per definire la copertura finanziaria e attivare la realizzazione del progetto di ristrutturazione, sono anni che se ne parla ma nulla ancora si è visto”.
Per quanto riguarda la Chirurgia generale dell’ospedale, infine, Gibertoni sollecita l’esecutivo regionale a “prevedere, per il personale dell’Unità operativa, ai fini del mantenimento delle competenze cliniche, l’integrazione operativa (non solo tramite una dirigenza comune) con le Unità operative di Vignola e Sassuolo”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/)
(Cristian Casali)