La Giunta regionale chiarisca quali azioni e programmi siano stati realizzati e quali si intenda promuovere per valorizzare la Casa della salute di Pievepelago, nell’Appennino modenese, al fine di mantenere un buon livello dei servizi socio sanitari sul territorio – che ricomprende i comuni di Frignano, Fiumalbo e Riolunato, oltre che di Pievepelago – e per rispondere in modo adeguato ai bisogni sanitari, anche di emergenza e urgenza, della comunità di riferimento. È quanto chiede Luciana Serri (Pd) in un’interrogazione presentata in Regione.
La Casa della salute di Pievepelago – scrive la consigliera – è una struttura di riferimento molto importante per i cittadini di questi comuni montani, che vedono aumentare in modo considerevole le presenze nel periodo estivo grazie ai flussi turistici. Anche il servizio di accoglienza, orientamento e prenotazione per l’accesso alla Casa della salute – sottolinea l’esponente Dem – è importante sia pienamente accessibile, con aperture quanto più possibile ampie e distribuite lungo tutta la settimana.
Da qui l’auspicio di Luciana Serri che si vada verso il rafforzamento della sinergia e della cooperazione con altri operatori del settore, anzitutto le farmacie.
(Luca Govoni)