Sanità e welfare

Parma, Bocchi (FdI): “Chiarezza sulla nomina del responsabile della Struttura complessa di Dermatologia”

Inoltre, il consigliere vuole sapere quali misure urgenti vuole adottare la Regione per garantire la piena funzionalità assistenziale della Clinica Dermatologica

Fare chiarezza sulla nomina del responsabile della Clinica Dermatologica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria. A chiederlo, in un’interrogazione a risposta orale in commissione, è Priamo Bocchi (FdI), che vuole sapere, inoltre, quali misure urgenti vuole adottare la Regione per garantire la piena funzionalità assistenziale della Clinica Dermatologica.

“Da diversi mesi, secondo numerose segnalazioni provenienti da personale sanitario, utenti e rappresentanze professionali, la Clinica Dermatologica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma si troverebbe in una condizione di rilevante criticità dal punto di vista organizzativo, assistenziale e gestionale – sottolinea il consigliere -. Viene riferito che la procedura concorsuale per la nomina del Professore Ordinario di Dermatologia presso l’Università di Parma avrebbe avuto una durata anomala, superiore ai due anni, a causa dapprima della mancata costituzione della commissione esaminatrice e, successivamente, dello svolgimento delle prove di valutazione in assenza di un docente dermatologico nel collegio valutativo”.

Al consigliere risulta che dei tre candidati inizialmente ammessi al concorso, alla fase conclusiva sia giunto un solo candidato, poi nominato professore ordinari, e che il neonominato avrebbe successivamente richiesto un periodo di aspettativa per motivi di studio.

Inoltre, continua Bocchi, “è stato segnalato che la successiva individuazione del responsabile facente funzioni della Struttura Complessa di Dermatologia non sarebbe avvenuta, secondo quanto riferito, nel rispetto delle procedure previste dalla normativa vigente, che impongono la valutazione comparativa dei curricula professionali prioritariamente fra gli specialisti appartenenti alla stessa Unità Operativa e, solo in subordine, fra gli specialisti del Dipartimento. Infatti, risulta che il precedente Direttore Generale dell’AOU di Parma e il Rettore dell’Università di Parma abbiano nominato, nel settembre 2024, quale reggente pro tempore, un dirigente medico titolare di una Struttura Semplice Dipartimentale territoriale e non appartenente all’Unità Operativa complessa di Dermatologia”.

Secondo le segnalazioni raccolte dall’esponente di FdI tale scelta avrebbe determinato difficoltà nella continuità delle attività tipiche di una struttura dermatologica universitaria, in particolare nei settori della didattica e della ricerca clinica avanzata.

Per fare luce sulla situazione, Bocchi chiede all’esecutivo regionale per quali motivi la nomina del responsabile facente funzioni della Struttura Complessa di Dermatologia sarebbe stata effettuata, secondo le segnalazioni, in modalità non conformi alle normative vigenti e per quali motivi non sia stata valutata l’eventuale nomina temporanea di un docente universitario appartenente a specialità affini o di un dermatologo strutturato all’interno della stessa Unità Operativa. Infine, domanda “quali misure urgenti si intendano adottare per garantire la piena funzionalità assistenziale della Clinica Dermatologica, ristabilire condizioni di lavoro adeguate per il personale sanitario, ridurre i tempi d’attesa e riequilibrare i carichi di lavoro, favorire il reclutamento di nuovi specialisti dermatologici e assicurare la continuità delle attività di ricerca clinica e l’eventuale riattivazione dei trials sospesi”.

(Giorgia Tisselli)

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